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NOTIZIE CORSIVI

VIA O PIAZZA?DEL ? CITTADINO COMUNE?: UNA PROPOSTA PROVOCATORIA MA NON TROPPO

Aramo Ermini

In questi giorni sulla stampa locale si leggono notizie riguardanti proposte o decisioni di nuova intitolazione di vie  o piazze  della nostra cittadina. Le proposte di cui sono a conoscenza sono  anche degne di  rispetto ed attenzione.

Vorrei integrare queste con una  idea ? provocatoria? e non so quanto realizzabile ma,  a mio avviso,  meritevole di riflessione.

Perch? non dedicare qualche via a ? Persone  Normali?, che sono state ? eroi della vita e del lavoro quotidiani ??

Generalmente la nomenclatura delle vie o delle piazze delle citt? ? dedicata a ?Persone  Importanti?, protagoniste di eventi eccezionali o aventi qualit? eccezionali, mai a persone  che hanno condotto una vita normale ma che la hanno vissuta con onore:

Il contadino che  ha sempre lavorato ? da buio a buio ?, come mi raccontava un anziano, cio? da prima del sorgere del sole a dopo il suo tramonto; il commerciante o l?artigiano che per tutta la vita hanno garantito il loro prodotto alla gente del quartiere;  il professionista, sia esso medico o professore o avvocato che sono stati, nella loro professione, punto di riferimento onesto e competente per la citt?; l?operaio che tutte le mattine alle sette ha prestato servizio nella sua azienda; la madre e il padre che hanno cresciuto i figli, magari con grandi difficolt?, lanciandoli verso una vita migliore della loro; il prete che ha vissuto la propria vocazione, ricercando la coerenza, nella parrocchia; la persona che nonostante grandi difficolt? personali o sociali ? riuscito ad essere membro positivo della comunit?.

Tutte queste persone ? poco importanti ? che, magari conducendo una esistenza umile, hanno messo la loro vita al servizio di valori grandi come il lavoro, l?onest?, la responsabilit?, la competenza nella professione  o nel mestiere, non sono forse meritevoli di un riconoscimento e di essere additati ad esempio?

Esempio per di pi? suscettibile di imitazione perch? alla portata della tensione di tutti.

Dedicare qualche via o piazza ad alcuni di queste persone costituirebbe anche un modo di dare svolgimento all?articolo primo della nostra Costituzione   dove si  afferma che l?Italia ? una Repubblica fondata sul Lavoro? il lavoro di tanti che ? la somma del lavoro dei singoli. Il/I lavoro/i che ha costruito la nostra nazione  cos? come ? e che anche per questo motivo ? un bene da preservare e incrementare.

Chi ha cercato di fare bene il proprio lavoro l? dove la vita lo aveva posto ? una persona che ha servito un valore grande, n? un conservatore n? un personaggio alla ?Cuore?. Un valore forse pi? presente alle generazioni passate che a quelle attuali e che per ci?, a mio avviso,  andrebbe riscoperto, anche nella sua valenza di dare  senso alla vita.

Si potrebbero incontrare difficolt? nell?attuare questa ??proposta provocatoria?, magari riguardo a chi scegliere tra i tanti che meriterebbero l?onore di vedersi dedicare una via.

Ma,  forse sfogliando attentamente tra le pagine della vita personale anche questa difficolt? potrebbe essere superabile e cos? il Comune potrebbe essere pi? di Tutti.

Pubblicato il: 07/05/2010

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