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I QUATTRO PUNTI CARDINALI

Mario Tiberi

Le polemiche, ? largamente risaputo, hanno accompagnato la storia dell?umanit? fin dalla notte dei tempi e, in particolar modo quelle speciose e ad arte predisposte, sono state spesso causa di diatribe infinite il pi? delle volte sfociate in dichiarazioni di belligeranza reciproca o unilaterale.

La polemica, nel suo etimo pi? genuino ed originario, ? invece una delle forme di estrinsecazione pratica della dialettica riflessiva e, in quanto tale, veniva insegnata come specifica materia di studio nelle Universit? Europee dal Rinascimento fino al Secolo dei Lumi.

Gli argomenti che suscitano polemiche, critiche, contrasti, anche feroci, vengono iscritti nelle agende quotidiane secondo intenzioni occulte o manifeste e, quando sembrano sopirsi, ? quello il momento in cui esplodono pi? virulenti che mai.

E? di questi giorni il caso emblematico che vede coinvolto il dimessosi Ministro Scajola per l?acquisto di un appartamento prospiciente il Colosseo del quale, a suo dire e pur essendone il legittimo proprietario, non riesce a darsi pace per quali vie e canali ne sia entrato in possesso.

Misteri di poteri arcani; l?unico fatto certo ? che se lo sviluppo economico della nostra Italia dipendeva da un uomo inconsapevole dei propri interessi privati, provate a immaginare quale grado di consapevolezza poteva esserci nella cura di quelli pubblici. Detta considerazione, sommata alle traballanti giustificazioni rese a discolpa, ha sortito l?effetto di rinfocolare un braciere gi? rovente di per se stesso.

E? sempre di questi giorni la vicenda, tutta casalinga, che ha destato clamore e interesse tra la popolazione in ragione dell?essere comprimari e protagonisti esponenti del PD di Orvieto tra i quali, al centro del proscenio, il Parlamentare orvietano e, almeno per una porzione suo malgrado, chi Vi intrattiene con le sue scritture.

L?evento sarebbe probabilmente passato inosservato se non fossero scese in campo le due animatrici per eccellenza della drammaturgia della vita e, cio?, la ?vis polemica? e la ?vis comica?, ispiratrici dei massimi talenti teatrali e senza le quali nemmeno noi, comuni mortali, potremmo assaporare il gusto di vivere appieno la scena della nostra esistenza.

La ?querelle? ha obiettivamente rivestito le stoffe di un abito dozzinale e di poco conto; ha per? avuto il merito di riportare a galla il metodo della polemica intesa, come espresso nel preambolo del presente editoriale, quale forma della dialettica riflessiva che impone non tanto di esercitare il giudizio acritico, sterile e pregiudizievole, quanto piuttosto l?analisi speculativa della realt? e la sintesi propositiva.

Ecco, allora, che torno a ribadire con autorevole fermezza il seguente principio: le condizioni di ripristino della serena e democratica vivibilit?, all?interno del PD di Orvieto, passano inevitabilmente ed esclusivamente per quattro punti cardinali aventi funzione di formare i quattro pilastri, o muri maestri, su cui riedificare l?intera costruzione del partito-casa di e per tutti.

Democrazia interna, sostanziale e non di mera facciata; rispetto rigoroso della pluralit? ideale e espressiva e conseguente rappresentanza plurale delle istanze ad essa sottese; rinnovamento tangibile, sia sul piano del ricambio complessivo della dirigenza che su quello dei metodi operativi; adozione della norma del merito, per cultura e applicazione allo studio, quale criterio di individuazione e utilizzo delle risorse umane: sono questi i cardini imprescindibili per ristabilire climi di ottimismo, fiducia, entusiasmo e concretezza.

Si potranno pure avere visioni diverse della societ? e di come interpretare l?agire in politica; per? almeno su due concetti ci siamo trovati in accordo, chi Vi scrive e l?On.Trappolino.

Il primo concetto risiede nella giusta ponderazione che l?intelligenza di un ?capo? si vede da coloro che si ? scelto per essere suoi collaboratori e dal coraggio e dalla forza decisionale nel sostituirli allorch? si accorga della loro inefficienza (N. Machiavelli, opera magna ?Il Principe?).

Il secondo va rintracciato nella comune opinione che la filosofia critico-riflessiva sopravviver? anche alle sfide della modernit?, a meno che la ?barbarie della riflessione (G.B.Vico)? non provochi davvero una regressione della cultura umana a stadi primitivi.

Una, invece, riflessione secondo civilt? non pu? che riportarci ai quattro punti cardinali, anche conosciuti come la ?Rosa dei Venti?: una bussola, ben orientata nelle quattro indicate direzioni, avrebbe anche il potere di trasformare la rosa dei venti nel vento delle rose dei cui petali profumati, proprio nel mese di maggio, si respira la migliore essenza.

Pubblicato il: 06/05/2010

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