Etica e politica

Etica e politica ? un binomio che viene sempre pi? richiamato, giustamente e necessariamente, da parte dell?elettorato, in special modo dal nostro elettorato.

 

Ci sono movimenti della societ? civile che hanno sempre sollecitato questo binomio, non ultimo il movimento di Beppe Grillo, forse non a caso ha riscosso anche elettoralmente un buon risultato, sicuramente un risultato di protesta.

 

Berlinguer nel 1981 sollev? il problema della questione morale denunciando che i partiti erano diventati delle macchine di potere, negli anni novanta ci fu lo scandalo tangentopoli che fece scomparire quasi totalmente i vecchi partiti politici.

 

I primi anni novanta sono gli anni in cui ha mosso i primi passi importanti la Lega Nord, cavalcando evidentemente proprio la crisi dei partiti politici classici.

 

Oggi, 2010, a quasi 30 anni dalla questione morale di Enrico Berlinguer, a quasi 20 anni da Tangentopoli siamo di fronte ad una nuova crisi dei Partiti Politici classici, siamo forse di fronte ad una seconda tangentopoli.

 

La tangentopoli del nuovo millennio ? molto differente dalla tangentopoli della Prima Repubblica;

negli anni 90 l?illecito colpiva principalmente il Partito nel suo complesso, poich? in genere le tangenti servivano per finanziare illecitamente i partiti stessi;

oggi l?illecito ? molto personale, ville sistemate a costo zero in cambio di appalti, escort, arricchimento del singolo, in genere non viene mai coinvolto il Partito nel suo complesso, ma il singolo politico.

 

Il singolo politico con il suo illecito discredita un intero partito.

 

Il Partito Democratico tra i mille documenti, regolamenti che si ? dato, ce ne ? uno che sicuramente dovrebbe avere un peso e una attuazione maggiore, ? il CODICE ETICO.

Sette pagine, sei articoli molto intensi che sinceramente lasciano poco all?interpretazione, ma come spesso capita, rimangono solo dei bei slogan, da utilizzare quasi esclusivamente come specchio verso l?esterno.

 

Il codice etico evidenzia le responsabilit? personali e l?autonomia della politica, ma soprattutto individua le condizioni ostative alle candidature e l?obbligo di dimissioni.

 

Il collante tra Etica e Politica ? la trasparenza.

Trasparenza che l?elettore, giustamente, richiede sempre pi?, specialmente agli eletti.

L?elettore vuole sapere chi vota, ma soprattutto vuole sapere come lavora il candidato scelto una volta eletto.

 

Il Codice Etico serve a monte dell?elezione, nella fase di candidatura, una volta eletti c?? necessit? di trasparenza verso gli elettori, proprio per questo il Gruppo Consiliare del Partito Democratico ha presentato una Mozione per introdurre l?Anagrafe Pubblica degli Eletti nel Comune di Orvieto.

 

Diversi Enti Pubblici in questi ultimi anni hanno introdotto l?Anagrafe Pubblica degli Eletti, nei propri statuti.

Nell?ottobre scorso il Consiglio Comunale di Narni ha approvato con voto unanime l?introduzione dell?Anagrafe Pubblica degli Eletti nel proprio Statuto.

 

L?Anagrafe Pubblica degli Eletti ? una proposta di riforma che va proprio verso una totale trasparenza amministrativa, per ciascun eletto in Consiglio Comunale verranno pubblicate:

1. i propri dati personali
2. lo stipendio, i gettoni di presenza percepiti
3. Dichiarazione da parte dell'eletto dei finanziamenti ricevuti e/o dei doni, benefici o altro assimilabile
4. Atti presentati con relativi iter fino alla loro conclusione
5. il quadro delle presenze ai lavori dell'istituzione di cui fa parte e i voti espressi sugli atti adottati dalla stessa
6. Dichiarazione dei redditi e degli interessi finanziari relativi all'anno precedente l'assunzione dell'incarico, degli anni in cui ricopre l'incarico e dell'anno successivo.

Inoltre per il Sindaco e per la Giunta oltre ai dati prima descritti verr? anche pubblicato un Registro delle spese, comprensive delle spese per lo staff, per gli uffici, spese per i viaggi comprensive di quelle dello staff, spese telefoniche e dotazione informatica, spese varie.

Oltre ai dati degli eletti verranno pubblicati tutti gli atti amministrativi, bilanci, delibere consiliari e di giunta, albo pretorio telematico ecc.

 

? bene precisare, specialmente in questi tempi di redazione di Bilanci di Previsioni, che questa ? una riforma a costo zero, una riforma che si avvale per lo pi? della forza del WEB e delle nuove tecnologie.

 

Mi auguro che questa Mozione possa essere da stimolo anche per gli altri Comuni del Territorio Orvietano, anzi, spero che l?intercomunale del partito Democratico si faccia da promotore della diffusione di questa semplice, ma forte, riforma che porta maggiore trasparenza nei nostri Comuni.

 

Come gruppo consiliare abbiamo cercato, nel nostro piccolo, con le nostre forze, di introdurre metodi di trasparenza nel Gruppo stesso.

Per la prima volta ? stato realizzato un Blog del Gruppo Consiliare dove vengono pubblicati:

1.       mozioni, interrogazioni, ordini del giorno presentati dai consiglieri del Partito Democratico;

2.      Presenze ed Assenze dei Consiglieri alle riunioni del Gruppo;

3.      Presenze ed Assenze dei Consiglieri del Partito Democratico alla votazione degli atti in Consiglio Comunale

 

A breve verranno inseriti i rimanenti dati che fanno parte dell?Anagrafe Pubblica degli Eletti.

 

Il gruppo si sta dotando inoltre di un proprio regolamento, che riprende principalmente il Codice Etico e Il Regolamento Regionale del Partito Democratico.

 

Insomma le buone intenzioni ci sono, credo anche una discreta buona volont?, ora serve di mettere in pratica queste buone intenzioni.