Archivio Orvietosi Archivio anni 2002-2012: CORSIVI
NOTIZIE CORSIVI

QUANDO L'ONESTA' NON BASTA

Massimo Gnagnarini

Se il Procuratore Dott. Novarese chiarisce che allo stato attuale non risultano ipotesi di reati a carico n? del Sindaco attuale n? del Sindaco precedente, egli non esprime, ovviamente, alcun giudizio politico sull'operato dell'uno e dell'altro. L'onest? ? una qualit? delle persone che, quando c'? , si riflette positivamente sull'azione politica ma non ne garantisce affatto la bont? e l'efficacia. Cos? in perfetta buona fede e perfino con entusiasmo si pu? operare tutto il bene ma anche il peggio verso la comunit? amministrata.

Pertanto, oltre quella che contraddistingue tutte le persone perbene, la politica ha bisogno di un'altra categoria di onest? : quella intellettuale.

La libert? per un politico e per i partiti di ammettere i propri limiti, gli errori, i vizi e le devianze insieme alla volont? sincera di porvi rimedio e ancora la capacit? di visione e il coraggio sono la chiave moderna che apre alla buona Politica.

Questa premessa ci torner? utile quando, alla fine del mese di aprile, il Consiglio comunale di Orvieto approver? il bilancio 2010 se lo approver?.

A quel punto, se qualcuno dovesse far notare che le cifre, i tagli, gli stessi principi ispiratori e le soluzioni previste sono venute fuori troppo simili, o forse proprio uguali e certo non dissimili, a quanto era gi? contenuto nel bistrattato e tanto ridicolizzato bilancio 2009, nessuno si sorprenda.

Se c'? una cosa che tutti quanti a Orvieto dovremmo aver compreso in questa lunga cavalcata, dal non scontato esito, verso il risanamento finanziario del comune ? proprio la ?misura? , ovvero il punto di vista economico e del buon padre di famiglia. Concetti che gi? appartengono al federalismo, all'autonomia , al mercato, all'approccio razionale e pragmatico verso l'eterno paradigma dei costi e benefici.

Altro che sistema di potere locale, altro che voto di scambio, altro che curatele ideologiche e favori clientelari. Nessuno in questa citt?, sia di centrodestra o di centrosinistra o di centro, potr? mai pi? governare alla vecchia maniera.

Ma questo, ne sono sicuro, lo sapeva anche il mio amico Stefano Mocio che ha fatto il Sindaco quando ancora il coperchio chiudeva la pentola. A farlo saltare, il coperchio, non ? stato n? Concina n? la Magistratura. E' stata la gente che ora si attende cambiamenti e risultati concreti. Se non li avr? sar? ancora la gente ad avere l'ultima parola.

Pubblicato il: 08/04/2010

Torna ai corsivi...