Ed ora, intorno al risultato di Cortoni e dell'Idv, diamo vita ad un laboratorio politico del territorio per il centrosinistra

A Orvieto ora si pu?. Si pu? creare un laboratorio politico aperto. Lo si pu? fare intorno al risultato di Fabrizio Cortoni, intorno alla presenza dell'Idv che si ? dimostrata forza capace di esprimere quella necessaria volont? di rinnovamento della politica.

E' stato premiato il lavoro che Fabrizio ha fatto in questi anni, il lavoro che l'Idv orvietano ha fatto da un paio d'anni a questa parte e, forse, anche l'attivit? esercitata in Provincia. Fabrizio Cortoni non ? stato eletto, ma le dinamiche politiche che si aprono da oggi in poi vedono l'Idv pronta a dare segnali di rappresentanza ad un territorio come l'orvietano che ha realizzato uno dei risultati migliori della Provincia.

L'Idv, ad Orvieto, ? di per s? un laboratorio politico. Ha anime diverse, sensibilit? culturali e politiche diverse. Questa ? di per s? la sua forza, che si concretizza grazie ad un collante comune. La difesa del nostro territorio per una rinnovata rappresentanza in Regione; la volont? di rappresentare quelle aree della societ? orvietana che non si vedono adeguatamente e, dico, anche "sentimentalmente" rappresentate nelle tradizionali forze del centrosinistra; la volont? di fare politica senza essere prigionieri di blocchi di potere, pacchetti di tessere, componenti o correnti politiche, capibastone di lunga militanza.

A questo collante si aggiunge un'azione politica priva di pregiudizi. Guardiamo quel che accade, ascoltiamo la societ?, parliamo con le cittadine e i cittadini, le rappresentanze di categoria e, insieme, tentiamo di affrontare i problemi. Nessuno di noi ha una ricetta in tasca, da far piovere dall'alto. Tutto e frutto di un modo di fare politica che, se vogliamo, torna all'essenza: tentare di rappresentare quei "blocchi sociali" - definizione vetera ma politicamente insostituibile - senza avere l'arroganza di sapere "quel che ? meglio per tutti".

Ad Orvieto il centrosinistra resta in difficolt?. E, come abbiamo detto in campagna elettorale insieme a Fabrizio Cortoni, il fatto che voi abbiate dato questo peso all'Idv significa averci affidato una missione: quella di rimettere insieme i cocci di un centrosinistra ancora "suonato" ma in uno spirito di rinnovamento. Anche con una certa intransigenza nei confronti di chi pi? che lavorare per il bene della citt? e del territorio preferisce mercanteggiare il proprio ruolo, il proprio peso politico, il proprio incarico istituzionale.

Vorrei che a Orvieto questo laboratorio decollasse, fosse aperto a tutti, raccogliesse le forze buone del centrosinistra per cominciare a progettare insieme un futuro che ancora non c'?. A Orvieto non c'? Vendola. Noi non siamo cos? presuntuosi da pensare di fare quel che Nichi ha fatto in Puglia. Ma un laboratorio non solo ? possibile ma ? una esigenza. E deve essere, come dicevo, aperto a chi con umilt? ? disposto a rimboccarsi le maniche e confrontarsi con i problemi veri degli orvietani.