Archivio Orvietosi Archivio anni 2002-2012: CORSIVI
NOTIZIE CORSIVI

Un? analisi semiseria e di parte dei risultati delle assemblee dei circoli del Pd nell?Orvietano

Paolo Borrello

I risultati ottenuti dai diversi candidati alla segreteria nazionale del Pd nelle assemblee dei circoli sono i seguenti (i risultati definitivi potranno solo lievemente scostarsi da quelli qui esposti):

comune di Orvieto

 

Bersani                   361 (58,50%)

Franceschini           163 (26,42%)

Marino                      93 (15,08%)

 

comprensorio orvietano

 

Bersani                  732 (60,04%)

Franceschini          302 (24,78%)

Marino                   185 (15,18%)          

 

I risultati ottenuti dai sostenitori della candidatura di Ignazio Marino, fra i quali il sottoscritto, sono soddisfacenti, soprattutto se si considera che l?intero ?gruppo dirigente? a livello locale si era schierato a sostegno delle candidature di Bersani e Franceschini, anche se personalmente prevedevo per il comune di Orvieto una percentuale un po? pi? elevata.

Inoltre occorre notare che il tesseramento promosso dai sostenitori di Bersani e Franceschini ad Orvieto pu? essere considerato in parte ?gonfiato?, nel senso che alcuni di loro hanno accettato e sollecitato l?iscrizione al Pd di numerose persone di orientamento politico di destra, con l?obiettivo di conseguire un maggior numero di voti.

Nonostante tutto ci? la percentuale ottenuta da Ignazio Marino, ad Orvieto e nell?intero comprensorio, ? all?incirca doppia rispetto a quella verificatasi a livello nazionale e tripla rispetto a quella verificatasi nell?intera Umbria. E alle elezioni primarie del 25 ottobre, a cui potranno partecipare gli elettori del Pd, anche i non iscritti, ? atteso, ovunque non solo nell?Orvietano, un aumento dei consensi per Ignazio Marino. Staremo a vedere.

Comunque, come gi? scrissi in una precedente nota, nel comune di Orvieto i risultati hanno anche una valenza politica locale. Rilevai infatti che il voto a sostegno della candidatura di Ignazio Marino avrebbe rappresentato un?indicazione circa l?effettiva volont? degli iscritti orvietani al Pd di procedere a un radicale cambiamento del gruppo dirigente, ormai non pi? rinviabile.

Ora vorrei soffermarmi solamente su alcuni aspetti, relativi alla valenza politica locale dei risultati  ottenuti da Bersani e Franceschini.

La vittoria dei sostenitori di Bersani da questo punto di vista, cio? per quanto riguarda i futuri assetti interni al partito, ? poco significativa.

Non lo ? per un motivo principale. Gran parte di coloro che hanno votato per Bersani nel comune di Orvieto possono essere distinti almeno nei seguenti gruppi:

 

a)      gli amici di Capoccia

b)      gli amici di Filippetti

c)      gli amici della famiglia Fringuello

d)     gli amici di Galanello

e)      gli amici di Germani

f)       gli amici di Prosperini

g)      gli amici della Sargenti

h)      gli amici della Stella

i)        gli amici di Trappolino

 

Tali gruppi perseguono obiettivi differenti e spesso in contrasto fra di loro. Di conseguenza la percentuale di voti ottenuta da ciascun gruppo nel comune di Orvieto andrebbe divisa almeno per 9, anche se occorrerebbe considerare che il peso, nell?ambito dei votanti, attribuibile ai vari gruppi ? diverso ma estremamente difficile da stabilire con precisione e quindi ? difficilmente determinabile il numero dei voti che possono essere assegnati ai diversi gruppi. Per la verit? potrebbero essere aggiunti anche altri due gruppi: gli ingenui, coloro che vivono nel mondo delle nuvole e quelli che hanno votato Bersani fregandosene altamente degli esponenti locali che lo sostenevano (il peso di questo gruppo non dovrebbe essere per? molto consistente). E quindi la situazione si complica ulteriormente.

Pertanto, lo ribadisco, risulta evidente lo scarso significato, per quanto riguarda la valenza politica locale, del successo dei sostenitori di Bersani.

Un inciso: la netta maggioranza dei ?leader? dei diversi gruppi hanno fatto parte dei vertici locali del Pci, del Pds, dei Ds e infine del Pd, da un lato, e della Democrazia Cristiana, del Partito Popolare, della Margherita, dall?altro, da almeno venti-trenta anni. Gli altri ?leader? pi? giovani per la verit? non si discostano molto dai pi? anziani per i metodi utilizzati e gli obiettivi perseguiti.

 

E per quanto riguarda coloro che hanno votato Franceschini? Un unico gruppo pu? essere preso in considerazione: coloro che sono amici contemporaneamente di Mocio, Meffi e Mariani (si sa esistono anche i masochisti?.), oltre ovviamente anche in questo caso gli ingenui, coloro che vivono nel mondo delle nuvole e un gruppo analogo all?ultimo gruppo prima indicato a proposito dei sostenitori di Bersani.

Pubblicato il: 01/10/2009

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