RPO. Commento firmato alle dichiarazioni di Franco Raimondo Barbabella

Ho assistito alla conferenza stampa di Franco Raimondo Barbabella, che considero uno dei migliori intellettuali di Orvieto e di cui sono fiero di essere amico. Della RPO s.p.a., ricordo che, quando fu proposta dall?amministrazione Cimicchi, ero capogruppo di Alleanza Nazionale in consiglio comunale. L?affidamento della gestione del patrimonio comunale a una societ? regolata dal diritto privato era quasi una novit? e apriva dei problemi. Soprattutto, non era ancora diffusa tra gli amministratori comunali la cultura dell?aziendalismo applicato alle funzioni pubbliche. Io stesso, che avevo stilato per lavoro gli statuti di due societ? a prevalente capitale pubblico (e di una di esse ero amministratore) ritenevo che l?operazione comportasse grossi rischi. Quando l?affare venne portato in consiglio, mi pronunciai a favore della scelta di Barbabella presidente della societ?, perch? lo ritenevo dotato di capacit? manageriali per come gestiva il liceo scientifico, sbaragliando (se cos? si pu? dire) la ?concorrenza?.  Non solo, ma mi feci promotore ed estensore di una modificazione dello statuto comunale che eliminasse la incompatibilit? in cui si trovava Barbabella, essendo membro del consiglio comunale. Polemizzai invece duramente contro la scelta degli altri amministratori, che erano brave persone, per carit?, ma scelte assecondando la miopia delle varie componenti del centrosinistra.

In verit?, il sindaco Cimicchi aveva offerto al mio gruppo la designazione di un componente del consiglio di amministrazione. Data la sua scaltrezza, penso che lo fece sia per tenerci buoni, sia  sperando che noi affiancassimo al prof. Barbabella una persona di comprovate capacit? manageriali private. Gli risposi che, personalmente, ero per aderire all?offerta e nominare un manager privato. Poi non se ne fece niente perch? fui messo in minoranza nel mio gruppo. I miei colleghi ebbero paura che il nostro partito s?infognasse in una operazione spericolata.

Non posso dire che i fatti mi abbiano dato ragione, perch? non posso sapere come sarebbe andata se il centrosinistra non fosse stato lasciato solo e il prof. Barbabella ancora pi? solo.

Certo ? che il centrosinistra sottovalut? il costo necessario dell?operazione e il successore di Cimicchi, spaventato dal costo, la soffoc?. Ma senza giovare, come riportano le cronache di questi giorni, alle finanze del Comune di Orvieto.