Votare Ignazio Marino per un radicale cambiamento nel Pd di Orvieto

Entro il 30 settembre anche ad Orvieto si terranno le assemblee dei circoli del Pd per l?elezione dei delegati al congresso provinciale nel corso del quale saranno scelti i delegati al congresso nazionale.

Le liste dei candidati che saranno presentate in occasione delle assemblee dei circoli faranno riferimento ai tre candidati alla segreteria nazionale, Pierluigi Bersani, Dario Franceschini e Ignazio Marino.

Le assemblee dei circoli, nel comune di Orvieto, non avranno solamente l?obiettivo di contribuire ad individuare  i candidati alla segreteria nazionale che parteciperanno alle primarie del 25 ottobre, nelle quali potranno votare non solo gli iscritti al Pd ma anche gli elettori non iscritti.

Gli esiti di quelle assemblee potranno esercitare delle ripercussioni, piuttosto importanti, sul futuro del Pd di Orvieto. Soprattutto potranno fornire delle prime indicazioni circa la praticabilit? di quel radicale cambiamento del gruppo dirigente di cui si avverte sempre di pi? il bisogno.

La sconfitta del candidato a Sindaco del centro sinistra, il modo in cui tale sconfitta ? maturata, ? un motivo pi? che sufficiente per giustificare la necessit? di un cambiamento di ampie proporzioni del gruppo dirigente, nel quale non dovrebbero essere presenti coloro che da alcuni decenni ne fanno parte e coloro che, pi? giovani, ne hanno seguito i comportamenti, soprattutto la tendenza a considerare la politica esclusivamente come strumento per la ricerca e la gestione del potere e il soddisfacimento di interessi personali.

Il principale tratto distintivo della candidatura a segretario nazionale di Ignazio Marino ? rappresentato dal fatto che Marino non ? un uomo d?apparato, non ? un professionista della politica come lo sono Franceschini e Bersani, ed ? pertanto l?unico, fra i tre candidati, in grado di rinnovare davvero il gruppo dirigente nazionale del Pd (infatti l?esigenza di rinnovare il gruppo dirigente si manifesta sia a livello nazionale che a livello locale).

Pertanto chi voter?, nelle assemblee dei circoli, le liste che fanno riferimento a Ignazio Marino, avr? maggiore credibilit? nel proporre ed attuare quel profondo cambiamento del gruppo dirigente del Pd di Orvieto di cui ho riferito in precedenza.

Un buon risultato delle liste che fanno riferimento a Ignazio Marino rappresenterebbe un primo importante segnale dell?effettiva possibilit? che nel Pd di Orvieto si realizzi quel cambiamento del gruppo dirigente, anche perch? coloro che saranno candidati nelle liste che sostengono Marino non fanno parte del vecchio gruppo dirigente i cui componenti sono tutti schierati o con Bersani o con Franceschini. Si vocifera che ad Orvieto in ogni circolo saranno presenti due liste a sostegno di Bersani che dovrebbero far capo a due gruppi distinti e non concordi sul futuro del  Pd di Orvieto, o meglio sui futuri assetti di potere del Pd di Orvieto. Ma questa eventualit? non muta un dato incontrovertibile: solo un buon risultato delle liste a sostegno di Ignazio Marino rappresenta la garanzia che si realizzi davvero ad Orvieto un radicale cambiamento del gruppo dirigente del Pd.