Rilancio della sinistra. L'altra faccia della parodia di un incontro

Caro Direttore,

ho letto sul tuo giornale la ?parodia?  di un  incontro sul rilancio della sinistra al quale ero stato invitato. Nessun commento  circa l?eleganza  dello scritto.

Per quanto mi riguarda, e con riferimento alla situazione locale, ho sostenuto quanto segue:

1)      Che ho aderito al PD perch? ritengo che qualsiasi opzione si intenda praticare per il rilancio di un?idea di sinistra non pu? prescindere dallo stesso.

2)      Che ? necessario abbandonare al pi? presto l?illusione che ci? che viene deciso all?interno del partito, magari dopo scontri non sempre incruenti, vada automaticamente bene per la citt? e i suoi cittadini.

3)      Che non esiste pi? un elettorato di riferimento cristallizzato come ? stato dimostrato dalle primarie e dalle recenti elezioni e che  dopo questi accadimenti niente sar? pi? come prima.

4)      Che la storia della sinistra orvietana  non pu? pi? essere solo e soltanto la storia dei propri gruppi dirigenti o addirittura di singole persone; e che ? necessario innervare in un contesto politico fiacco e segnato dal conformismo una nuova e diffusa coralit? fatta di intelligenza e volont? di fare.

5)      Che il recupero a tutto campo di protagonismo della sinistra non pu? prescindere da una   orgogliosa assunzione di responsabilit? politica per i 60 anni di storia e di governo passati e, al tempo stesso, non pu? prescindere dal divenire  attore di un nuovo progetto politico fortemente marcato nella scelta di campo,  con riferimento ai rapporti sociali, allo sviluppo economico, alle alleanze politiche in grado di  caratterizzare il progetto stesso.

6)      Che tale progettualit?, fatta anche di creativit? e partecipazione, necessita del coraggio della verit? e di una analisi cruda e seria  al fine di costruire, con onest? e chiarezza, un nuovo patto di cittadinanza.

Nel  contesto di cui sopra,  ho citato anche  la Fondazione Cassa di Risparmio in quanto soggetto economico non secondario della realt? orvietana.

Questo ? quanto. Il resto ? colore.

Grazie per l?ospitalit?.