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Mobbing in Provincia

Alberto Sganappa

Proposta di Ordine del giorno presentata da Alberto Sganappa, capogruppo SDI in Provincia di Terni

Il termine Mobbing ? destinato ad entrare in modo diffuso nella lingua italiana, per indicare una qualsiasi forma di terrorismo psicologico esercitato nei luoghi di lavoro in danno dei lavoratori. Tale fenomeno si concretizza in una violenza pi? o meno strisciante, volta a provocare in modo subdolo e sistematico l?annientamento morale e professionale di una o pi? persone. Va ricordato che gli art. 32 e 41 della Costituzione Italiana proclamano fermamente la difesa della dignit? e della reputazione d?ogni lavoratore.

I soggetti che restano vittime d?azione di mobbing sono colpiti nella loro sfera psichica, spesso con forme depressive gravi, che vedono il crollo della loro autostima e l?insorgere di malattie somatiche, tutto ci? comporta un danno economico rilevante per la societ? per i costi delle visite mediche, per i ricoveri ospedalieri, per cure ecc.

Come ? gi? stato evidenziato dall?ISPESL colpisce in Europa circa 40 milioni di persone, ed in Italia riguardano circa 2 milioni di lavoratori e 4 milioni di familiari.

Nel settembre del 2001 il Parlamento Europeo ha evidenziato, con una risoluzione specifica, un fenomeno sociale che nasce negli ambienti di lavoro, ma che ? spesso in grado di estendere la sua portata in ogni aspetto della vita privata del lavoratore.

Il Mobbing rappresenta un attacco violento e tendenzialmente mirato, che poco a vedere con la normale competizione sul lavoro. Si tratta piuttosto di un conflitto in senso stretto, in cui il fine ultimo pu? essere l?eliminazione dal posto di lavoro del proprio avversario. In realt? le motivazioni che muovono il Mobber, colui che esercita il Mobbing, possono spaziare dall?invidia al risentimento personale, passando per le strategie aziendali.

Due sono le tipologie di Mobbing, una orizzontale ed una verticale. Il Mobbing orizzontale avviene tra colleghi di pari livello. Il Mobbing verticale parte da un soggetto in posizione pi? alta dell?organigramma. Quest?ultimo spesso ? frutto di una precisa scelta aziendale per costringere il dipendente colpito a dimettersi, eludendo cos? la normativa in materia di licenziamenti. E? innegabile che il Mobbing sia un fenomeno moderno, verificatosi in un ambiente produttivo nuovo, dovuto alla tecnologizzazione e all?informatizzazione.

I profondi cambiamenti del mercato necessitano di profonde ristrutturazioni del tradizionale modo produrre. Un?impresa che opera in un mercato aperto si trova a dover operare tagli alle spese e parte sempre da una diminuzione dei dipendenti. Esasperer? la competizione interna, quindi ? facile ipotizzare che le prime vittime siano i cinquantenni ma non escludendo i giovani lavoratori. Per questo necessita una tutela che non pu? prescindere da una revisione della normativa, ad oggi inesistente, con la sola eccezione per una recente Legge regionale approvata dalla Regione Lazio.

Queste alcune delle ragioni per cui si rende necessario un intervento del legislatore in tempi brevi.

Pubblicato il: 13/10/2003

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