Il portico di Sant'Andrea
Aramo Ermini
L?occasione della decisione che l?Amministrazione Comunale dovr? prendere a riguardo dell?utilizzo del Portico di Sant?Andrea per una manifestazione libraria, offre lo spunto per un auspicio e alcune osservazioni.
L?auspicio ? che il Portico di Sant?Andrea, unico esempio di portico superstite ad Orvieto, possa ritornare ad essere fruito integralmente dai cittadini, senza pi? alcun ingombro e iniziativa commerciale stabile, che eventualmente potr? trovare altra collocazione, ci? per il piacere del bello e l?utilit? della collettivit?.
Non ho alcun preconcetto verso il commercio e i negozi, ma credo che il Portico di Sant?Andrea sarebbe bello se per i cittadini potesse essere un luogo dove trovar ristoro dalla calura, rappresentare luogo pubblico di incontro e di discussione ( tranne le piazze e le vie non esistono luoghi di incontro pubblici ), ospitare concerti e conferenze facilmente fruibili e invitanti per la cittadinanza, poter essere guardato sgombro per il piacere della vista.
Potrebbe anche ospitare manifestazioni commerciali, esser affittato per questo, rappresentando una fonte di incasso per la collettivit?, ma per brevi periodo ogni volta non per una intera estate ( e mi si permetta con libri di scarso valore), sottraendolo cosi alla utilit? pubblica.
Pubblicato il: 15/07/2009