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Sicurezza sui treni ieri sera su Rai 3

Fabiola Di Loreto

di Fabiola Di Loreto
Brutta televisione quella che ci viene proposta negli ultimi tempi, specchio di un altrettanto brutta fase storica, lontana da fantasie creative ed appiattita su schemi preconfezionati.
Programmi demenziali, trasmissioni contenitore che durano interi pomeriggi nel vuoto pi? assoluto, ipnotizzando gli spettatori in un alternare di giochi e canzonette.
Programmazioni televisive senza alcuna differenza tra TV pubblica e reti commerciali.
L?occhio indiscreto della telecamera, sulla scia del ?Grande Fratello?, sembra essere il format pi? proposto negli ultimi tempi su tutte le reti: uniche varianti l?et? degli spiati ed i luoghi delle riprese.
Roba da far rimpiangere le prime telenovele.
Poche sono ormai le cose guardabili in TV, rare le trasmissioni intelligenti, un?eccezione i programmi eccellenti. Tra questi mi piace segnalare ?REPORT? di Rai tre, tutti i marted? in prima serata.  Unico programma rimasto di indagine giornalistica, condotto da una bravissima Milena Gabanelli. Va in onda gi? da alcuni anni e con seriet? e coraggio indaga, approfondisce, verifica e porta all?attenzione del grande pubblico questioni di interesse collettivo.
Guardatela se vi capita, se non avete ovviamente nulla di meglio da fare che guardare la TV, ma soprattutto fatelo prima che sia troppo tardi. Ogni marted? guardando il programma mi domando, infatti, quanto potr? ancora durare. In Rai devono essersi distratti.
Quest?anno poi c?? una novit?. Uno straordinario Paolini prima dell?inizio della trasmissione recita un monologo raccontando una storia che ha stretta attinenza con l?indagine della serata. Esperimento innovativo e ben riuscito. I suoi racconti incantano, commuovono, danno lo spazio e il modo al telespettatore di riflettere.
Ieri sera si parlava di treni e precisamente di sicurezza sui treni. Per noi pendolari non ? stata una sorpresa vedere e sentir raccontare i possibili e probabili rischi che si corrono ogni giorno per scarsa manutenzione, per tagli al personale preposto ai controlli, per obsolescenza delle macchine. Quante volte, anche su queste pagine, abbiamo raccontato storie simili. Ottima indagine quella di ieri, buoni servizi, racconti reali. Credo che sar? difficile per Trenitalia far finta di nulla e??speriamo che REPORT prosegua le sue indagini ancora per tanto tempo.

Pubblicato il: 08/10/2003

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