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Ora il suicidio del centrosinistra dell?Orvietano ? veramente completo

Valentino Rocchigiani, sindaco di Allerona

La nomina della Giunta Provinciale di Terni ? l?ultimo tassello del processo di eliminazione delle rappresentanze istituzionali del territorio Orvietano.

All?indomani delle elezioni Amministrative del 2004 il panorama istituzionale dell?Orvietano vedeva i 12 comuni dell?area, tutti con amministrazioni di centrosinistra, la presenza in consiglio regionale di Costantino Pacioni, la presidenza del consiglio provinciale di Terni, la vice presidenza della Giunta della provincia e un assessore sempre in Giunta provinciale.

Ad essere precisi si potrebbe aggiungere la presidenza dell?ATO idrico e qualche rappresentante all?interno dei CDA di ATC e SII.

Ricordo bene che in genere, soprattutto all?interno dell?Assemblea dei Sindaci, si lamentava uno scarso peso istituzionale rispetto ai perugini ed anche rispetto ai ternani.

  I Sindaci dei piccoli comuni del comprensorio, subito dopo le elezioni amministrative, ben percependo la criticit?, tentarono la formazione di un coordinamento che sapesse dialogare con Regione e Provincia, fu immediatamente boicottato dal maggior partito del centrosinistra che riteneva l?autonomia istituzionale dei piccoli una lesa maest? per esso e per Orvieto. 

Inizia qui il suicidio, per una serie di errori politici e vendette personali si perse nel 2005 la rappresentanza regionale, colpendo s? Stefano Cimicchi, ma azzerando, di fatto, il potere contrattuale del territorio Orvietano nei confronti della Regione, d?altra parte il Comune di Orvieto non ha mai assolto il ruolo di capofila che per anni aveva rappresentato.

Al termine del 2008 si ? azzerata di fatto la Comunit? Montana, che per negligenza del centrosinistra, ? priva di direzione politica da oltre sei mesi, non si ? neanche fatta funzionare la soluzione istituzionale con la seria concreta possibilit? di mettere in discussione oltre 150 posti di lavoro.

Con le elezioni amministrative del 2009 si ? chiuso il cerchio, il centrosinistra ha consegnato al centrodestra il Comune di Orvieto ed il comune di Porano ed ha introdotto elementi di forte criticit? sia ad Allerona che a Montecchio.

Ed infine la ciliegina sulla torta, la nomina della Giunta Provinciale, avevamo, come territorio, la vice presidenza, un assessore, la presidenza del consiglio, abbiamo portato a casa un misero assessore, leggo tra l?altro dalla stampa le proteste del Partito Democratico di Orvieto, mi sembrano tardive.

Forse a nessuno, ed a nessun livello, interessa garantire una giusta e legittima rappresentanza istituzionale ad un territorio di oltre 40 mila abitanti, bene dopo non ci si chieda perch? la risposta dei cittadini ? esterna al centrosinistra.

Per tutte le vicende che accadono esistono spiegazioni e responsabilit?, ? tempo che si faccia chiarezza, senza infingimenti, che si ricostruisca una unit? di territorio altrimenti chi ne far? le spese saranno i cittadini di Orvieto e dell?Orvietano.

Mi permetto due piccoli suggerimenti, dal punto di vista istituzionale si rispolveri l?idea del coordinamento dei Comuni che sappiano, insieme, fare azione forte per la legittima difesa del nostro territorio, dal punto di vista politico si abbia la forza, a partire da sinistra, ma soprattutto nel Partito Democratico, di mettere da parte gli autori e i responsabili di quanto accaduto e si faccia avanzare una nuova classe dirigente con la mente libera da preconcetti o desideri di rivalsa e vendetta.

Pubblicato il: 04/07/2009

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