Archivio Orvietosi Archivio anni 2002-2012: CORSIVI
NOTIZIE CORSIVI

Sta tutto nei primi cento giorni il coraggio di governare con Concina

Massimo Gnagnarini - UDC di Orvieto.

Sta tutto nei primi cento giorni il coraggio di governare con Concina.

Questo coraggio lo deve avere la sinistra sconfitta, ma anche i vincitori. La ?mission? che con il loro voto gli orvietani hanno affidato al Sindaco ? straordinariamente limpida: Risanare i conti e rilanciare gli investimenti.

 

Cosa c?? da fare ?

1)      Autosospensione dei pagamenti alla Royal Bank of Scotland degli oneri di finanza derivata utilizzando il principio di autotutela che la legge riconosce alle P.A. per contratti truffa o vessatori. La procedura ? la stessa adottata dal Comune di Milano nei confronti della banche con le quali aveva stipulato gli swap.

2)      Avvio delle procedure di uscita dalle convenzioni e dalle compartecipazioni a societ? esterne non obbligatorie ( si veda le osservazioni della Corte dei Conti)  e rinegoziazione con quelle strategiche ( ASM, SII, ecc.) con riacquisizione della gestione di servizi da coprire attraverso la riassegnazione delle mansioni a circa 50 dipendenti in esubero rispetto agli standard regionali e nazionali. Un piano di riorganizzazione della macchina comunale concordata con gli stessi dipendenti e con le rispettive rappresentanze sindacali che diventi occasione di riqualificazione e rimotivazione di tutto il personale anche attraverso l?introduzione di nuovi criteri meritocratici e di incentivazione economica.

3)      Sul versante delle entrate andranno attualizzate le rendite  del patrimonio mentre tutti gli introiti (Tickets) derivanti dallo sfruttamento del patrimonio artistico e culturale della citt? dovranno ritornare a circolare direttamente nelle casse comunali.

 

Queste tre cose a regime valgono dai 3 ai 5 Ml di euro all?anno, sufficienti non solo a risanare strutturalmente il bilancio ma anche capaci di rilanciare gli investimenti che servono alla citt?.

 

Dunque sembrerebbe facile, ma c?? da fare i conti con privilegi e  rendite di posizione che da decenni si sono sedimentate e articolate proprio attraverso la creazione di ramificazioni dei centri della spesa pubblica e che opporranno resistenze ed eccezioni su ogni specifico provvedimento che sar? necessario votare . Non si pu? escludere che in qualche caso il mantenimento di uno status quo inefficiente o parassitario  possa essere richiesto in contropartita dei numeri necessari in consiglio comunale. Guai !

Ma non credo che questo possa accadere o costituire un ostacolo allo svolgimento della missione che gli orvietani hanno assegnato a Toni Concina. Il Sindaco non ? persona da cadere in questi trabocchetti e gli sconfitti sono troppo poco ingenui per non capire che puntare alle elezioni anticipate significherebbe incassare, se possibile, una ancor pi? sonora bocciatura.

In ogni caso cento giorni sono un tempo sufficiente agli orvietani per capire, come direbbe la signora Loriana Stella ? ? come gira la Boccia ?.

Pubblicato il: 27/06/2009

Torna ai corsivi...