CAOS E LE STELLE DANZANTI

Era solo un caso, era gi? prestabilito , tuttavia quando luned? sera, anzi notte, dopo mezzanotte, sono uscito dal cinema dove ero andato a vedere la  prima parte del bel film su Che Guevara,mi son domandato se il subconscio avesse o meno giocato un ruolo , nel farmi scegliere proprio quella sera, la sera della vittoria della destra e della storica sconfitta della sinistra,come idonea per ricordare la figura del Comandante. Mi veniva quasi da sorridere, uscendo, vedendo i capannelli ancora festanti di giovani e meno giovani che al s.Andrea, ancora  forse  un po? increduli, festeggiavano la storica giornata.
Ma devo dire che a venirmi in mente in quel momento,e anche nei giorni che son seguiti, ? stata l'atmosfera quasi kafkiana che si respirava quel pomeriggio nella sede del Partito Democratico, dove ero andato a seguire i
risultati elettorali.
Se ? vero, e secondo me lo ?,  che spesso le stanze si permeano delle positivit? e delle negativit? di chi le frequenta,beh, direi che quel giorno persino le facce erano espressione forse come non mai delle singole personalit?, del detto e non detto, del quello che si pensa e quello che si finge di  pensare.
E cosi anche i singoli volti si dividevano tra " Forza Loriana senza se  e  senza ma", "Forza Loriana ma se perde ? uguale" e "Forza Loriana ma se perde ?  meglio"...

E cos?, quando alcuni amici continuavano man mano che i risultati arrivavano, a  concentrarsi sulla dicotomia VOTI PERSI -VOTI DI TONELLI, spazientito me ne  sono andato, non riuscendo a capire come si potesse fingere di ignorare che se
si volevano cercare le cause della debacle, non era necessario uscire dalla sede.

 Come ho scritto qualche settimana fa in un articolo che mi ha procurato molte lodi , ma anche molte critiche, la sinistra si trova di fronte a un bivio  (e questo non solo ad Orvieto, ma in Italia).  O cambia radicalmente classe dirigente o ? finita.   FI-NI-TA.
Avevo scritto che questo si poteva fare per? solo con un congresso ( e non dopo le primarie). Bene , adesso  c'? il congresso.

E allora...

... e allora mi auguro che gli anni degli affaristi mestieranti della
politica che tanti danni hanno fatto al partito, alla sinistra e soprattutto
alla citt?, oggi volgano al termine...

...mi auguro che gli scontri per bande, le ripicche personali, il do ut des,
il prometto non mantengo, il potere per il potere, abbiano subito la scorsa
settimana un micidiale ko...

...mi auguro che dal Congresso possa uscire una sinistra veramente nuova, non
ancorata al voto sicuro del "quello ? dei nostri", o del "abbiamo perso perch?
in quella zona non ci siamo andati " ( Coglioni, avete perso proprio perch? ci
siete andati  a rompere e soprattutto perch? vi siete fatti vedere solo
adesso!)...

....mi auguro che  la grande forza creativa costituita da Orvieto capace di
futuro e da tanti altri giovani e meno giovani che  hanno una concezione
diversa della societ? da quella imperante della destra berlusconiana e della
falsa pseudo sinistra nostrana, sia una forza destinata a prendere coraggio, a
saper rischiare, a prendere letteralmente possesso del Partito Democratico  e
della sinistra in generale , e sappia coinvolgere e motivare i tanti cittadini
che hanno dimostrato  di essere stufi e per questo non sono andati a votare o
hanno votato la destra...

...mi auguro che il vero rinnovamento parta ora, subito, e che si torni  a
parlare di ambiente, di lavoro, di diritti civili, di solidariet?, di pace....e
per fare questo  c'? bisogno di gente vera, nuova di testa prima che
all'anagrafe, nuova di ideali. Ma per niente buonista, ma anzi assolutamente
determinata  a uscire fuori e a combattere contro chi si oppone a questo e
vuole farci restare nella melma in cui siamo sprofondati.

 "A la guerre comme a la guerre".

Le persone per cambiare ci sono, le persone valide e determinate non mancano, ma devono uscire fuori, devono avere il diritto di non essere schiacciate.
Se ? vero che non tutti i mali vengono per nuocere, possiamo dire che la rabbia seguita alla delusione della sconfitta potr? generare un surplus di energia e creativit? che aiuter? a far emergere le migliori personalit?.
Dopotutto, se ? vero quello che diceva Nietzsche,  e cio? che "solo chi ha il caos dentro di s? pu? partorire una stella danzante", beh, il Partito democratico ne ha abbastanza per partorirne una galassia di astri ballerini!

E allora, stelle,se ci siete, venite fuori...
e per quanto riguarda gli altri, quelli che non si vogliono schiodare, quelli che son l? da un ventennio o pi?, quelli che da venti anni dicono  che ? ora di dare spazio ai giovani...ma anche quei giovani che li hanno presi  a modello, e che dopo qualche anno di politica con l'auricolare collegata al potente, di lui prendono  ad imitare atteggiamenti , modi di pensare e ambizioni,  non accorgendosi di ereditarne soprattutto la sconvolgente mediocrit? intellettuale....beh, per tutti voi, mi auguro e vi auguro, un inevitabile, deciso,finanche affettuoso, tardivo ma pur sempre benvenuto  e.soprattuto, speriamo definitivo...calcio in culo
hasta la victoria