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Lettera aperta all'onorevole Carlo Emanuele Trappolino

Giovanna Rossi

On Trappolino,
sono una simpatizzante  del PD e ho votato questo partito sia alle elezioni nazionali, contribuendo alla sua elezione,  che Europee.

Mi sento una donna di sinistra che vive profondamente immersa nella societ?. Ho una famiglia, coltivo degli interessi nel tempo libero, ho un lavoro che mi soddisfa.
Come tutte le donne gestisco la complessit? dei diversi ruoli della vita essendo fiera  e consapevole della mia differenza.
Vivo ad Orvieto e pur essendo animata da passione politica non mi sono mai iscritta al PD locale.

Ho assistito attonita allo spettacolo delle primarie, alla campagna elettorale che ne ? seguita, e infine alla vittoria storica della destra con l?elezione a sindaco di Toni Concina.

Vorrei poterle riferire il mio semplice punto di vista e uso lo strumento pubblico del giornale on line  perch? vorrei  condividere anche con altri al mia semplice analisi.
Io credo che Loriana Stella non sia stata eletta Sindaco di Orvieto perch? non ha convinto  gli elettori.
Non ha saputo esprimere la voglia di cambiamento di questa citt?. Non ha interpretato la voglia vera di rinascita economica e culturale di un territorio da troppi anni abbandonato e non governato dalle idee, ma solo dagli interessi personali che il suo partito purtroppo ha rappresentato.

La societ? orvietana  negli anni ha vissuto la frustrazione  di una classe politica locale che ha anteposto in modo arrogante gli interessi personali al bene della collettivit? e all?economia di un territorio. Ha  vissuto il depauperamento del progetto politico che anim? gli anni 80 e 90 e che  rese,  lo dico con profonda cognizione di causa, questa citt? famosa nel mondo  non solo per il suo splendido patrimonio storico artistico, ma anche per i progetti di sviluppo politico e sociale.

Loriana Stella ha perso perch? non ha  interpretato nel suo stile personale, nel programma proposto, nei discorsi, questa esigenza di cambiamento, di rinascita. Non ? stata  riconosciuta leader autorevole  e capace di un progetto politico di ampio respiro che ricollocasse Orvieto nel posto che gli spetta a livello provinciale, regionale, nazionale e internazionale.

Tutto qui.
Si pu? sbagliare.
In politica, come in tutte le cose della vita, a volte si vince e altre  si perde .
Attenzione per? l?errore pi? grosso e irrimediabile si pu? commettere adesso.

Onorevole sia coraggioso, prenda atto di tutto questo. Non cada nella trappola,  che alcuni suoi compagni le suggeriscono,  dell?alibi politico del complotto. Non indulga in vendette interne, in rese dei conti senza fine. Non creda  che si ? perso perch? qualche capibastone, facendo accordi politici sottobanco, hanno manovrato centinaia di voti.

La societ? orvietana, per la maggioranza di  sinistra, ? matura e consapevole.
Onorevole lei ? giovane e rappresenta una speranza per questo partito e per questo territorio.
Faccia una analisi seria.

Dia le dimissioni  insieme a tutta la segreteria e ai responsabili politici della campagna elettorale.

Con questo atto aprir? un dibattito serio all?interno del partito.
Abbia il coraggio di mettersi in discussione e vedr? che dar? questo stesso coraggio a tanti uomini e donne del suo partito.
Interpreti e dia voce al cambiamento vero, quello dei fatti, delle cose che va nel merito delle questioni, solo cos? salver? Orvieto da una deriva a destra che ? appena cominciata.
Per il mio bene e quello di tanti altri le auguro buon lavoro.

 

Pubblicato il: 24/06/2009

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