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NOTIZIE CORSIVI

Filastrocche di Gianni Rodari

cerco guai

Filastrocche di Gianni Rodari

 

 

Dopo la pioggia

 

Dopo la pioggia viene il sereno, 
brilla in cielo l?arcobaleno: 
? come un ponte imbandierato 
e il sole vi passa, festeggiato. 
? bello guardare a naso in su 
le sue bandiere rosse e blu. 
Per? lo si vede -questo ? il male- 
soltanto dopo il temporale. 
Non sarebbe pi? conveniente 
il temporale non farlo per niente? 
Un arcobaleno senza tempesta, 
questa s? che sarebbe una festa. 
Sarebbe una festa per tutta la terra 
fare la pace prima della guerra.

 

 

Un re di legno

 

C?era una volta un re di legno.
La testa di legno,
la corona di legno,
Era tutto di legno, perch?
era soltanto la statua di un re.
I tarli gli sforacchiavano il manto,
i ragni tessevano la tela
tra il naso e l?orecchio.
Era di legno, ed era anche assai vecchio.
Era cos? vecchia, la statua di quel re,
che il re di quella statua
era gi? morto, sepolto e consumato
in fondo al tempo passato,
dove vanno i re veri
con tutto il loro regno
e dove non vanno
le statue di legno. 

 

 

 

 

Speranza

 

Se io avessi una botteguccia
fatta di una sola stanza
vorrei mettermi a vendere
sai cosa? La speranza.


?Speranza a buon mercato!?
Per un soldo ne darei
ad un solo cliente
quanto basta per sei.

E alla povera gente
che non ha da campare
darei tutta la mia speranza
senza fargliela pagare.

 

Pubblicato il: 08/06/2009

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