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Lettera amichevole a Guido Turreni, astrologo del Popolo delle Libert

Fausto Cerulli

Caro Guido, ho letto il tuo intervento contenente previsioni astrologiche sull?esito delle prossime amministrative ad Orvieto. Ho gustato la premessa, nella quale inviti i lettori di sinistra a non farsi prendere da un coccolone.  Non so gli altri, di sinistra, ma io sono abituato a tutte le sorprese e credo di non aver bisogno di prendere medicine antipaura.

Del resto le chicche che tu dispensi, facendole passare per mirabilia, sono questioni, scusami l?espressione, un po? rifritte.  I sondaggi, si sa, hanno valore soltanto per chi li commissiona e per chi, in mancanza di idee proprie, cerca di sapere in anticipo il nome del vincitore, tanto per salire sul suo carro.

Non ? una novit? che la sinistra orvietana sia divisa: anzi, io che qualche volta ne ho scritto, penso e spero che si tratti di una divisione dialettica. E la dialettica, come diceva quel rincoglionito di Marx, e con lui altri rincoglioniti, ? la molla che muove la storia: anche la piccola storia di una piccola elezione amministrativa. Hanno fatto le primarie, ha vinto Loriana Stella. Secondo la mia logica veteromarxista, tra lei e Mocio dovrebbe scattare una dialettica sana: con i due che cercano consensi, contando sul bene che hanno fatto o pensano di avere fatto, per portare voti al centrosinistra. Sarebbe un esempio di dialettica costruttiva, forse vincente. Non ho mai nascosto che certe divisioni, a primo impatto, potrebbero disorientare gli elettori di sinistra. Ma sono anche convinto del fatto che chi ha tendenza a votare a sinistra, non cambier? tendenza solo perch? la Stella e Mocio non si amano troppo. Ho letto anche io che Pacioni, vecchia volpe, punterebbe ad una lista autonoma, nientepopodimeno che con Parretti. Tu chiami questo fatto una bomba: sono sicuro che scherzi, sei troppo smaliziato per pensare che la discesa in campo di Pacioni, in compagnia di Parretti, possa creare ulteriore scompiglio nello schieramento di centro sinistra. Non si tratta, dammi retta, di una bomba: ma di un semplice petardo, magari di quelli che scoppiano in mano a chi li usa. Certo, se il tuo schieramento considera la posizione di Pacioni come un ulteriore disastro della sinistra, vuol dire che vi state inventando i sinistri di sinistra, per coprire i maldestri della destra.

Non mi nascondo che la presenza di Concina a candidato della destra abbia una sua forza, ed una sua valenza. Ma credo che sia pi? una valenza umana che politica. Concina, sul piano umano, ha forse qualche marcia in pi? del candidato del centro sinistra: ? una persona colta, pu? spendere nella battaglia elettorale anche i soldi e l?esperienza accumulati facendo il grand commis.

E sotto questo aspetto, vi do atto che avete scelto l?uomo giusto: ma non credo che sia il momento giusto. Concina, tu dici, non ha fatto campagna elettorale, a differenza dello schieramento di centro sinistra. Pu? darsi. Ma una persona come Concina ? una campagna elettorale fatta per nome e per conto di se stesso. Intorno a lui c?? il vuoto, ed anche peggio del vuoto. Non parlo di te, amico Guido, a cui rimprovero semmai di non aver deciso di presentarti candidato a Sindaco. Sarebbe stata una battaglia cittadina: Concina, con tutto l?affetto umano che posso provare per lui, non  pu? spacciarsi per candidato locale soltanto perch? ha fatto il liceo ad Orvieto. Lo so, penserai che faccio il campanilista. Pu? darsi: ma lo ero anche quando presentarono  Gavino Angius come senatore di sinistra e lo elessero, e non sapeva nulla di Orvieto, e nulla volle saperne.

Non voglio dilungarmi: dico soltanto che mi sembra divertente e divertito il tuo riferimento ad una congiunzione astrale che sarebbe favorevole allo schieramento di cui sei uno dei pi? gradevoli rappresentanti.  Dunque, a tuo dire, bisogna guardare alle stelle. D?accordo con te, magari. Ma non dimenticare che nel cielo di Orvieto ha brillato sempre una stella rossa, magari con sbalzi di fulgore. Ma stella rossa, sempre e comunque rossa.  Occhio alle stelle, dunque.

Pubblicato il: 24/04/2009

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