Lettera aperta su 'Rifacimento di alcune piazze nel centro storico di Orvieto'

Lettera aperta a: Assessore Urbanistica, Edilizia Privata, Ambiente e Sistema Parchi.

Assessore alle Politiche per il Turismo e Promozione della Cultura, con riferimento ai Rami dei Servizi

Beni Culturali ed Istituzioni Culturali; IV Commissione Consiliare Permanente ?Urbanistica e Assetto del Territorio, Ambiente, Edilizia Pubblica e Privata?; Dirigente Ufficio Urbanistica.

 

Oggetto: Rifacimento di alcune piazze nel centro storico di Orvieto.

In riferimento a recenti articoli di stampa sul rifacimento di alcune piazze nel centro storico di Orvieto,

per cui Italia Nostra ha gi? avuto modo di esprimere il proprio parere in merito, si intende fornire ulteriore

puntualizzazione circa i relativi lavori posti in essere.

In particolare, essendo note e documentate da tempo gli aspetti storico artistici e monumentali delle

due piazze fatte oggetto di recenti inopportuni lavori (lettera Italia Nostra alle competenti uffici ministeriali

del 3.02.09, prot. 07/09?..e ancora in attesa di una risposta), non si riesce a trovare ragioni plausibili su

come mai non siano stati effettuati saggi (quantomeno) di scavo in Piazza Fracassini, mirati

all?individuazione di uno dei pi? noti monumenti cittadini.

La piazza infatti risulta gi? sito della Chiesa di San Leonardo (come inequivocabilmente riportata in

pianta, nella mappa del settecentesco Catasto ?Tiroli?, custodito presso l?Archivio di Stato di Roma o

indicato su cabrei nell?Opera del Duomo) e di una precedente emergenza templare etrusca (come

testimoniato dai reperti ivi rinvenuti, ora presso le collezioni etrusche cittadine).

Resta altres? incomprensibile il motivo per cui sono stati utilizzati, per detto rifacimento, materiali non

locali (tra i quali, basaltina levigata, porfidi di varie colorazioni). Tali materiali non sono esteticamente

congruenti con quelli caratteristici di Orvieto, il tufo, la porfirite leucitica e il ?sanpietrino? o ?selcio? di

basalto.

In proposito, si noti come, nel caso di Piazza Fracassini, si sia persa l?occasione (contenendo costi,

sfruttando i lavori in corso) per approfondire importantissime conoscenze storiche e archeologiche e sull?assetto urbanistico etrusco e medievale.