IO, SPERIAMO CHE ME LA CAVA...

Come diceva Balzac, ?quando ti appresti a fare una buona azione, preparati anche a subirne le conseguenze.

La mia buona azione, con l'articolo del Sottoscritto ?Lo sbarco degli Assessori clandestini?, ? consistita nell'allertare le anime ipertrofiche di speranze future, i volenterosi del para-, post- e ripost-politico, perch? accettino le blandizie della sinistra con il dovuto profilattico, considerando quanto, sulla spiaggia della storia, siano via via residuate, numerose e flaccide, le mancate promesse, le delusioni cocenti, le periferiche, polverose Presidenze di Consorzi.

Le mie conseguenze sono state che, nel tirare su la rete, ci ho trovato, sorpresa, un uomo simpatico che si chiama Sciarra - forse con l'acca, come Cahen?-,  il quale, poich? tiene a mia insaputa una rubrica su ?Orvietos??, ? intervenuto, me presente, ma alquanto sperdutello, ad un convegno sul turismo, ? il Gestore del Pozzo della Cava, da me casualmente nominato, corrisponde pari pari al mio identikit dell'ambizioso, futuro Assessore in pectore, quello che, pur di salvare la Citt?, si sacrifica a qualsiasi blandizie politica, seppur stellare.

Ora, con tutto  il rispetto e la acquisita simpatia e per la Sua brillante risposta, vorrei raccontare una storiella.

Si inaugura un negozio, la cui roboante insegna recita: ?Panini di tutti i tipi?. C'? grande euforia, il figlio si affretta al banco, dietro una tenda, il padre prepara i panini. Arriva uno scoglionato di marca e fa, serafico, : ?Vorrei un panino con la balena?. Il figlio non si scompone: ?Un attimo che domando al mi' babbo cosa si pu? fare?. E scompare dietro la tenda, per ricomparire poco dopo, forte di un bel sorriso sornione: ?Ha detto cos? 'l mi' babbo che per un panino solo la balena nun l'avvia!?

Tutto questo per dire che ?avviare? un articolo per ridurre la questione ad un solo caso, sarebbe stato un torto al lavoro della Storia, anche se mi sembra di aver capito che il virus abbia in qualche modo influenzato anche Lei, al quale, oltre a portare, visto il Suo coinvolgimento di tutta la mia famiglia, i saluti della mia seconda sorella Teresa (che, chiamandomi, ha subito domandato ?E Sciarra, come sta??), suggerisco, prima che Lei accetti qualsiasi offerta mancina, di sottoporre al Suo corteggiatore il seguente, dirimente quesito: ?Secondo Lei, la CGIL ha ragione o torto??. Se la risposta sar? no, ovviamente non accetti ; se risponder? s?, a torto, non accetti ugualmente, poich? magari tradiscono lei, ma la CGIL mai.

Cordialmente

Gianni Marchesini