Con Israele, senza se e senza ma

Dopo la spaventosa recrudescenza di attacchi suicidi contro Israele da parte delle formazioni estremiste palestinesi, il mondo intero ha definitivamente chiaro il fatto che il processo di pace in Medio Oriente ? ostacolato principalmente dalla consueta ambiguit? dell?ANP di Arafat che, facendo fallire il tentativo di Abu Mazen, ha di nuovo spianato la strada all?attivit? delle organizzazioni fondamentaliste che continuano a mietere vittime innocenti nello Stato ebraico. In una Citt? come la nostra, che per la zelante attivit? ?internazionale? del suo Sindaco, si ? trovata suo malgrado a essere in molte occasioni la punta di diamante in Italia della pi? faziosa propaganda filo-palestinese (ricordate l?invito di asilo rivolto dal Primo Cittadino ai terroristi della Basilica della Nativit? espulsi dalla Terra Santa dopo l?assedio di Betlemme?), il Coordinamento di Forza Italia di Orvieto intende esprimere il suo cordoglio e la sua solidariet? allo Stato di Israele, unico avamposto, in una terra insanguinata dalla violenza fondamentalista, di democrazia, libert? e diritto ed il suo pieno sostegno all?attivit? diplomatica del Presidente del Consiglio italiano in questa martoriata regione, vieppi? intensificata nella sua veste di Presidente di turno dell?UE.  La politica mediorientale di Berlusconi chiude finalmente una stagione caratterizzata dall?ipocrita equidistanza dell?Europa dalle parti in causa ? che ha sempre mascherato un effettivo sostegno, anche economico-finanziario,  all?OLP e all?ANP ? e indica l?unica via possibile per il raggiungimento della pace nella regione, sulla scorta della ?road map?: un ?piano Marshall? per la Palestina che prevede il sostegno alla realizzazione della legittima aspirazione dei Palestinesi ad uno Stato sovrano e indipendente, subordinato alla fine del terrorismo e all?effettivo riconoscimento da parte della dirigenza palestinese del diritto di Israele ad esistere in un quadro di sicurezza.