Archivio Orvietosi Archivio anni 2002-2012: CORSIVI
NOTIZIE CORSIVI

Al centro sinistra chiedo dov?? il programma

Guido Turreni, del Popolo della Libert? di Orvieto.

Dopo aver riportato il riportabile dello stato dell?arte nel mio campo, mi chiedo invece come vada ai nostri dirimpettai.

Certo, le notizie di seconda mano, proprio perch? tali, non sempre sono affidabili, per? mi pare evidente che la posizione pi? scomoda in assoluto sia quella del Sindaco uscente, che sembra incarnare proprio il ?pomo della discordia? del centrosinistra.

Infatti, al di l? delle interpretazioni giornalistiche piuttosto variegate, mi pare chiaro che la sinistra pi? sinistra sarebbe disponibile a ?scurdasse u? passato?, se fosse la Stella a candidarsi, mentre, di contro, non sarebbe disponibile al ?chi ha avuto, ha avuto? se fosse Mocio a prevalere.

E dinnanzi alla prospettiva dell?unione per il potere, o meglio, del potere per l?unione, i sinistri, si sa, sarebbero pronti a fare carte false, pur di non tornare a lavorare, magari per evitare di fare il pendolare alle cinque di mattina.

Ma anche in casa Filippeschi (rectius, in casa Stella, sicuramente pi? ghibellina di Mocio) non mi sembra che le cose stiano procedendo proprio come sperato: fra conferenze stampa misteriosamente rimandate, ed attivit? politica praticamente ferma, salvo questi fumosi incontri Orvieto-capace-di-futuro in cui si dice tutto e niente contemporaneamente (almeno a giudicare da quello che c?? scritto sui giornali), c?? da chiedersi quale sia il programma della Vice Presidente e soprattutto in cosa si differenzi dal nostro o da quello mociano, considerando che vi sono fin troppi punti in comune, e con l?uno, e con l?altro.

Intendiamoci, in una nazione in cui si ? sempre ?contro? per partito preso, sarebbe anche ora che su alcuni grandi temi di interesse generale si raggiungessero le cos? dette intese by-partizan, e quindi non c?? nulla di male nel condividere per esempio la necessit? di una rivoluzione infrastrutturale a livello locale, oppure la rivoluzione del modello di sviluppo, oppure ancora il cambiamento radicale della medotologia politica.

Certo, di solito il sistema politico viene rivoluzionato, o meglio, radicalmente cambiato, da chi ? sempre stato all?opposizione, istituzionale o civile, ma comunque all?opposizione.

Infatti, solo chi ? sempre stato fuori da un certo sistema pu? avere la credibilit? per andare ad intaccare privilegi o zone di potere, oppure anche inefficienze e sprechi, che hanno condotto i feudatari di partito, e relativo sottobosco al seguito, a questo clamoroso disastro economico e sociale, prima ancora che contabile e di bilancio.

In particolare noto un silenzio alquanto singolare del gruppo Stella (chiamiamolo cos? per comodit?) sui grandi temi tipo la Piave, oppure sui conti del Comune, e su come uscire da questi annosi problemi finanziari dell?amministrazione, a meno che non si sia d?accordo con il Sindaco a proposito del fatto che questi problemi non esistono pi?, perch? ?risolti? con l?ennesima svendita di beni immobili.

Sulla Piave, infatti, non capisco, per esempio, se la Stella (o Stella) siano d?accordo sul fatto che la Piave sar? data in concessione (forse) ultra novantennale ad una societ? privata ad appena due mesi dalle elezioni.

In altri termini vorrei capire se pensano che sia corretto ? su detto aspetto fondamentale per il futuro della citt? ? che il problema venga rattoppato, o considerato risolto, cos?, ?a cianfo?, come si dice a Orvieto, solo ed esclusivamente per le esigenze propagandistico-elettorali dei dominanti uscenti, indicendo semplicemente un bando di gara e sventuratissima aggiudicazione.

Oppure mi chiedo cosa pensi la candidata in pectore Stella del ?regionalismo?, o, se vogliamo, del ?provincialismo? umbro, che ha massacrato la nostra bella citt?, e cosa intenda fare per cambiare una riforma endoregionale che ora, anche la sinistra pi? sinistra ritiene essere sbagliata ed estremamente dannosa per Orvieto e gli Orvietani.

Non vedo programma infatti, n? una discussione, o uno straccio di forum, blog o altro, sulla questione della cancellazione di Orvieto dalla mappa dei centri decisionali del potere regionale, mappa suddivisa sulla base delle Usl esistenti, o, se si preferisce, sulla base della quattro federazioni del PD esistenti a livello regionale ? (Grazie PD, e complimenti, Orvieto ti ? grata !).

Insomma, non si capisce gran ch? questo atteggiamento silenzioso ed attendista, anche perch? l?8 marzo ? dietro l?angolo, e dunque perch? la Stella non si fa campagna elettorale, o pi? semplicemente, perch? non spiega che differenza programmatica e politica c?? fra lei e Mocio ?

Mha! Strano.

Pubblicato il: 30/01/2009

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