Archivio Orvietosi Archivio anni 2002-2012: CORSIVI
NOTIZIE CORSIVI

L?ANPI nomina socio ad honorem il sindaco che concesse la piazza al comizio fascista nel giorno della strage di Camorena

Serenella Stornelli

Leggo la notizia dell' "incoronazione" (avranno usato la corona ferrea?) del sindaco Mocio da parte dell'ANPI, e me ne dispiaccio.... non ? un dispiacere per la forma, per il riconoscimento o per ci? che rappresenta realmente avere un'onorificenza di questo genere, ho abbandonato ormai da tempo l'idea illusoria che le molte medaglie valgano il petto che vi ? decorato,o viceversa, ? il fastidio sottile che si prova nel non capire, nel non essere stati capiti o forse nell' essere stati volutamente ignorati.

Non so se il signor Mocio si sia fregiato di particolari atti volti a tenere viva e soprattutto "onorata" la memoria della resistenza in occasione diversa da quella del 29 marzo, in questo caso me ne rallegro , ma se cos? non fosse, proprio a ridosso del giorno della memoria, vorrei ricordare a lui, alla sua giunta, e anche all'ANPI, che la mia famiglia ed io stiamo ancora attendendo di capire cosa ? successo lo scorso anno, quale disguido ? avvenuto proprio nel giorno in cui, fascia al collo e banda in testa, si commemora la fucilazione di mio nonno, mio cugino, e degli altri cinque ragazzi di Camorena.

Lo chiedo ancora da quasi un anno, inascoltata, "Perch? concedere la piazza ai fascisti proprio nel giorno del 29 marzo?". Come ? potuto accadere?

Silenzio tombale!

Tutti, ANPI compresa, hanno puntato il dito contro chi ? rimasto disgustato da tanta "leggerezza", ottenendo l'effetto di spostare l' azimut dalla questione in s?, al modo di contestarla.

Questione ancora oggi orfana di quella spiegazione che il sindaco ha ritenuto opportuno non dare, pensando, forse, semplicemente che fosse in diritto di fregarsene.

Non una parola, non un commento ad una notizia n? la preoccupazione di avere con quella "dimenticanza" (voglio essere generosa ed usare un eufemismo) ,offeso i parenti delle vittime o la memoria stessa di chi giace sotto terra per mano del piombo fascista.

A Roma c'e' un detto:

"Io so' er RE, perci? io lo pozzo fa' ma tu nun sei nisuno e perci? nun lo poi d?!"

Mai frase fu pi? appropriata.

Buona fortuna per le imminenti elezioni signor sindaco uscente??..

 

 

Pubblicato il: 22/01/2009

Torna ai corsivi...