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Pensieri di lenta morte quando un anno ? appena nato

cerco guai

In questo inizio 2009, apertosi con la lieta notizia di una nascita (? figlia di carissimi amici la piccola Gaia, la prima orvietana dell?anno, simbolo di speranza e rinascita per questo nuovo anno della nostra comunit? sempre pi? strana), ho pensato di interrompere l?abitudine di rovesciarvi addosso le mie opinioni su tutto e su niente, per far parlare qualcun altro, infinitamente pi? autorevole di me.

In una sorta di strano contrappasso, ho scelto ?Lentamente muore? di Pablo Neruda, perch? questi versi siano di augurio (se ?usati? al rovescio, ovviamente!) di lunga e serena vita, lenta o rapida non importa poi molto, sia a Gaia che a tutti gli altri, lettori e non lettori.

Buon anno di cuore.

Lentamente muore

?Lentamente muore chi diventa schiavo dell?abitudine,

ripetendo ogni giorno gli stessi percorsi,

chi non cambia la marca o colore dei vestiti,

chi non rischia,

chi non parla a chi non conosce.

Lentamente muore chi evita una passione,

chi vuole solo nero su bianco e i puntini sulle i

piuttosto che un insieme di emozioni;

emozioni che fanno brillare gli occhi,

quelle che fanno di uno sbaglio un sorriso,

quelle che fanno battere il cuore

davanti agli errori ed ai sentimenti!

Lentamente muore chi non capovolge il tavolo,

chi ? infelice sul lavoro,

chi non rischia la certezza per l?incertezza,

chi rinuncia ad inseguire un sogno,

chi non si permette almeno una volta

di fuggire ai consigli sensati.

Lentamente muore chi non viaggia,

chi non legge,

chi non ascolta musica,

chi non trova grazia e pace in se stesso.

Lentamente muore chi distrugge l?amor proprio,

chi non si lascia aiutare,

chi passa i giorni a lamentarsi della propria sfortuna.

Lentamente muore chi abbandona un progetto prima di iniziarlo,

chi non fa domande sugli argomenti che non conosce,

chi non risponde quando gli si chiede qualcosa che conosce.

Evitiamo la morte a piccole dosi,

ricordando sempre che essere vivo richiede uno sforzo

di gran lunga maggiore del semplice fatto di respirare!

Soltanto l?ardente pazienza porter? al raggiungimento

di una splendida felicit??.

Pablo Neruda

Pubblicato il: 05/01/2009

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