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DESTRUTTURAZIONE...del PD ( guidata-subita)

Renato Piscini

DESTRUTTURAZIONE...del PD ( guidata-subita)
come proporre nuove possibilit? di sviluppo o di revisione, rinnovamento, innovazione e discontinuit? politica.

Tutti si esercitano sui concetti suesposti, all'ordine del giorno, senza fare azione-attivit? ( politica) per applicarli e risolvere i problemi della gente, facendone oggetto e luogo per accrescere il potere fine a se stesso, questa ? la cruda analisi dell'oggi, che fare?
E' in atto una vera destrutturazione del PD, lo vediamo dal livello nazionale al locale, ci si parla addosso senza venirne a capo...osseviamo lo status quo : ad oggi : una stuttura territoriale quasi efficiente ( cresciuta) ed una periferica ( circoli) pressoch? inesistente,rapporto con il popolo delle primarie assente, 2 candidature che rappresentano due anime culturali o insieme di interessi!? quello che ? certo ? che i simpatizzanti, eccetto quelli schierati per principio, sono dispersi e si arrovellano nella interpretazione di chi sia nel giusto o addirittura se vi sia ragione per un terzo. Come ? possibile dividersi in un momento di destrutturazione ! Un partito leggerissimo che stenta a decollare dopo una unificazione tra due anime di un certo rilievo politico programmatico ( ex DS-Margherita) E' forse il caso di arrivare ai vecchi partiti ( non ? impossibile), in fondo avevano al loro interno le strategie per interpretare quello che il PD vuole fare ma non riesce a fare.
La individuazione di una nuova classe dirigente in alcuni casi ? ferma o ? foriera di grossolani errori!, colpa del vecchio ,colpa delle regole o colpa degli uomini!
Le primarie sono veramente la soluzione , specialmente se vengono usate come strumento di lotta !
L'idea di revisionare la macchina , di proporre nuove governance, nuove idee di sviluppo ? nelle cose ... mi sembra che la conferenza programmatica accenni in parte qualche via di uscita ma, i Canditati attuali sono realmente intenzionati ad aderirvi, da voci di corridoio qualche sbavatura si intravede ! E' certo bisogna sviluppare i temi inscritti ma occorre un vero progetto politico di respiro . Probabilmente gli attuali attori non stanno al passo....Non ? sufficiente il giudizio positivo sul passato per rendere spendibile un ulteriore impegno, come non ? sufficiente criticare il passato per indicarne uno alternativo! pu? esserci il distinguo sull'approccio! Ma occorre dell'altro!
Solo dopo una reale scomposizione dei fatti si individua una reale politica ...il nuovo.
Ma oramai ? tardi , i giocatori hanno gi? mosso lAlfiere e la Torre, bisogna che all'interno della partita prevalgano i Cavalli di razza che sappiano guidare il Pd e il bene comune ( la Gente).e fare scacco.
Una per tutte, mai pi? Ascari di sorta o finti Dirigenti, assumiamoci la responsabilit? .. .merito, competenza. Il Pd ? sceso in campo cercando di trovare un difficile equilibrio tra la necessit? di non dissipare il patrimonio di voti dell'area della sinistra allargata e di presentarsi come una formazione in grado di ampliare al centro il proprio bacino elettorale, nessuno dei due scopi ? stato raggiunto! ora non perdiamo Pezzi per strada!
Da ultimo tracciabilit? delle proposte e decisioni per una politica chiamata a precedere l'azione amministrativa e non a rincorrerla, nel segno di una discontinuit?, restiamo in attesa;cercando di non uscire extra Ecclesiam, o applicare proclami del tipo non Expedit.

Pubblicato il: 15/12/2008

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