Archivio Orvietosi Archivio anni 2002-2012: CORSIVI
NOTIZIE CORSIVI

ASL. Quanto ? accaduto ? per me di profonda soddisfazione

Danilo Buconi, Comunisti italiani

A differenza di quasi tutti i protagonisti della politica orvietana, non riesco davvero a scandalizzarmi ? pur cercando di metterci tutta la mia buona volont? ? per la vicenda delle nomine e dei nuovi assetti della Asl ternana che tanti scontenti, tanti mal di pancia e tanti veleni hanno provocato.
Sono sempre stato convinto che sia nella vita privata che in quella politica, ciascuno abbia diritto a quel che si merita. Questa storia rappresenta la dimostrazione concreta della mia convinzione e questo non pu? che essere, per me, motivo di profonda soddisfazione.
Il Comune di Orvieto, all?interno del comprensorio, sta da anni giocando a fare la parte del leone: sono il pi? grande ? fa capire ? e quindi ho tutto il diritto di decidere io il bello e il cattivo tempo. Questa volta ha evidentemente trovato qualcuno ancora pi? grande che gli ha fatto provare il brivido della ?sottomissione? e questo fatto non pu? certo che fargli del bene.
Il mondo ? una ruota che gira, che non si ferma sempre nello stesso punto: questa volta, non si fermata ? a ragion veduta ? ad Orvieto. Non ? la prima volta, e certamente, non sar? nemmeno l?ultima e quindi, sar? bene farsi passare quanto prima i mal di pancia e pensare di pi? e meglio a lavorare per i cittadini che si dice di voler rappresentare.
Che l?amministrazione regionale non brilli particolarmente per efficienza politica e per progettualit? ? cosa nota e anche pi? volte rimarcata dal sottoscritto. Con tanto di lettere ? dimostrabili ? inviate anche al Sindaco di Orvieto nella sua veste di presidente regionale dell?ANCI, quindi chiamato in qualche modo a rappresentare e difendere gli interessi di tutti i comuni.
Un conto per? ? attaccare la Regione sulla sua progettualit?, sul suo modo di rapportarsi con gli enti locali, sul suo modo di contribuire allo sviluppo di un territorio e un altro conto ?, invece, attaccarla solo quando le sue scelte lasciano insoddisfatti sul piano della distribuzione di incarichi e poltrone.
Il sindaco di Orvieto ha fino ad oggi attaccato la Regione solo per la soppressione della Asl orvietana, scelta che invece, secondo me, rappresenta una delle poche cose buone fatte, in quanto ai cittadini, agli utenti del sistema sanitario, non interessa di avere o non avere sottocasa un direttore generale o amministrativo, ma interessano la quantit?, la qualit?, l?efficienza e la professionalit? dei servizi offerti.
Se dipendesse da me, non solo non mi porrei il problema della ricostituzione della Asl di Orvieto, ma lavorerei per concretizzare quanto prima un progetto di rimodulazione di tutto il sistema sanitario regionale dando vita a due sole Asl (una per provincia), accorpando le strutture ospedaliere ove possibile, economico ed efficiente sul piano dei servizi ai cittadini (un esempio, la costruzione di un ospedale unico tra Citt? della Pieve e Castiglione del Lago), rendendo pi? capillare il sistema socio-sanitario territoriale in modo da ridurre drasticamente il ricorso all?ospedalizzazione.
Lo scandalo vero, dunque, non ? il fatto che nessun manager orvietano sia stato nominato a posti di responsabilit? nella Asl ternana.
Lo scandalo ?vergognoso? ? semmai la miriade delle torride prese di posizione su questo fatto, indistintamente da sinistra (e questo ? ancora pi? vergognoso!!!) a destra, passando per il centro.
Per quanto mi riguarda, non conoscendo n? sul piano personale, n? su quello professionale, le persone chiamate a ricoprire gli incarichi direttivi della Asl ternana, preferisco aspettare per dare giudizi. Mi piace pi? giudicare le persone sui fatti.
Evidentemente, per altri, cos? non ?. E francamente, non mi meraviglia nemmeno pi? di tanto!
Danilo Buconi
Coordinatore del Partito dei Comunisti Italiani per l?alto orvietano
  

 

Pubblicato il: 05/09/2003

Torna ai corsivi...