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NOTIZIE CORSIVI

Hanno arrestato Alina

Leonardo Gazzurra

IL FATTO

Pochi giorni fa Alina ? stata fermata per strada, portata alla questura, e poi inviata al CPT di Ponte Galeria. Roma.

Alina ? mia amica, ? una ragazza moldava ad Orvieto da 4 anni. Ha 26 anni, ? clandestina; nel suo paese insegnante di matematica.

Alina faceva  la badante, per  quattro anni ha pulito la merda dei nostri vecchi orvietani, stirato camice ed abiti di chi non ha pi? tempo   per farlo  od altro da fare.

Ha fatto (da clandestina) due volte domanda di regolarizzazione ma per un problema  legal/amministrativo la sua pratica si ? fermata.. (nulla a che fare con atti delinquenziali od altro)

Da pi? di un anno ha messo in mano ad avvocati (tirando fuori qualche migliaio di euro ) la sua faccenda ed ha continuato a vivere nel suo limbo.

Quando abbiamo saputo del suo fermo qualcuno ? andato alla questura di Orvieto a chiedere informazioni. Il funzionario, molto gentilmente e forse dispiaciuto o imbarazzato ha fatto notare che c'? una  legge da rispettare e che non hanno potuto fare altrimenti.  Impeccabile.

ALCUNE CONSIDERAZIONI

Alina fa parte di quel gran numero di clandestini che vivono nel nostro territorio stabilmente e che probabilmente le forze dell'ordine conoscono quasi uno per uno ma che quando si comportano ?adeguatamente? vengono tollerati. Tollerati non solo per piet? (la piet? credo sia qualcosa di individuale e non istituzionale)  ma io credo anche per un fatto economico.

Alina  contribuiva a sostenere quella che mi viene di chiamare : ?L'economia della solitudine?.

Alina e le altre badanti sostituiscono lo stato. Uno stato che non ? in grado di dare un'assistenza socio sanitaria ai suoi cittadini  che quindi vedono traditi dei principi che io credo siano principi costituzionali, uno stato che   regolarmente o irregolarmente viene sostituito dalle badanti.

Le badanti irregolari  non possono essere tutte arrestate. Crollerebbe un economia, crollerebbe un sistema di assistenza sociale (il welfare all'italiana, vorrei sapere in quale altro paese avanzato  avviene questo, ci sono badanti in Germania, Giappone, Francia, Danimarca ecc..eccc..?)  e con le normative vigenti andrebbero in galera decine e decine di famiglie Orvietane.

Questo le forze dell'ordine lo sanno, lo sa anche lo stato.

Allora perch? Alina ? Stata arrestata ?  Qualcuno deve averla denunciata, questo lo deduco dal fatto che come ho detto alla questura erano molto gentili, professionali ma quasi imbarazzati.

 Azzardo alcune ipotesi:

1   qualcuno di perfido,  cattivo, qualcuno che magari   era in conflitto  con la-le famiglie in  cui Alina si sostituiva allo stato.

2   Una sua collega, per invidia, gelosia, per fregarle il lavoro. (succede anche questo)

3  Un vecchiaccio che magari si sentiva autorizzato in quanto clandestina, ad allungare le sue luride mani. (succede anche questo).

4  Un ordine arrivato dall'alto del tipo ?Beccatene qualcuno,  ogni tanto, per dimostrare che facciamo quello che si deve?. 

In ognuna di queste ipotesi ? evidente lo stato di ricattabilit? permanente in cui devono vivere queste persone.

UN INVITO.

Leggo in questi giorni sulla stampa locale l'impegno con cui i rappresentanti dei partiti politici, da destra a sinistra, dichiarano di voler e dover coinvolgere nell'elaborazione dei loro programmi e progetti per amministrare la citt? nei prossimi 5 anni, le forze culturali, produttive, economiche del territorio.

Aspiranti sindaci, quasi ex sindaci, onorevoli,  io vi invito ad ascoltare anche le voci dei nostri stranieri, dei nostri extracomunitari,   delle nostre badanti, perch? anche loro sono una forza produttiva, perch? in questa citt? di vecchi loro sono un anello fondamentale nell'economia della citt?, come i commercianti,   gli imprenditori, i palazzinari, i presidenti di consorzi e carrozzoni,    perch? questa citt? lo si voglia o no ? anche la loro ed anche se loro non votano io si!

 

Pubblicato il: 24/11/2008

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