ZTL.Amministrazione arrogante che non ammette gli errori compiuti

La vicenda dei varchi elettronici dibattuta in Consiglio Comunale ha mostrato il volto cinico e arrogante dell?Amministrazione Comunale.

Il Sindaco in persona, preannunciando di voler ricorrere sino in cassazione, ha cos? voluto intimorire pesantemente il cittadino che fosse intenzionato a ricorrere contro le multe.

Le parole preannunciate dalla maggioranza sulla disponibilit? ad esaminare oggettivamente i fatti e sulla volont? di mantenere un rapporto dialogante con le Associazioni dei Consumatori, suonano pertanto false e ipocrite.

L?Amministrazione Comunale infatti, ?impantanatasi? nei varchi, ha pensato bene di difendersi affermando che tutto ? stato svolto secondo la massima regolarit?, quando ? sotto gli occhi di tutti la carenza del piano informativo ? comunicativo, l?assenza pressoch? totale dell?azione di presidio dei varchi durante il periodo di prova, la errata apposizione e descrizione dei segnali e i grossolani errori nella toponomastica.

La verit? ? che la sperimentazione ? stata fatta sulla pelle e nelle tasche dei cittadini, molti dei quali residenti e lavoratori nella nostra citt?, con enormi difficolt? per affrontare pagamenti rilevanti in un periodo peraltro di forte crisi economica.

Le nostre critiche e quelle di altri Gruppi di minoranza, nonch? delle Associazioni dei Consumatori che sino ad oggi avevano collaborato fattivamente con l?Amministrazione Comunale per ricercare possibili soluzioni, non riguardano il sistema dei varchi in s? ma le modalit? con cui sono stati attivati.

Nessuno intende fomentare rivolte contro il mancato rispetto delle regole, ma ? proprio il Comune ad avere infranto i principi generali di partecipazione alle scelte e di adeguato coinvolgimento delle forze sociali interessate.

Abbiamo inoltre le prove degli errori commessi, che per? l?Amministrazione Comunale non intende riconoscere per l?ottusit? con cui ha gestito l?intera vicenda, sino ad impedire che il Consiglio approvasse una ?sanatoria? almeno fino all?installazione dei segnali.

Propongo pertanto alle Associazioni dei Consumatori di ritrovarci per nuove e pi? incisive iniziative, rivolte alla tutela dei diritti dei cittadini e pi? in generale, a salvaguardia dello stato di diritto che sembra essere venuto meno nella nostra citt?.