San Giovenale
Fausto Cerulli
San Giovenale
Ai margini di questa strana citt?
Laica che ama le sue Chiese, sta
Questa Cattedrale offuscata
Dalla prepotente bellezza
Del Giglio; e sta silente, quasi
Chiusa in orgoglioso riserbo,
Le porte sempre aperte per
Chi NON viene ad ammirare
Affreschi duecenteschi,
Un?ara etrusca per altare,
I capitelli raffinati delle
Colonne antiche. Io sosto
Spesso in questa quiete,
Prego senza preghiere,
Mi sento vicino a Cristo
Se c?? un Cristo. Mi immergo
In uno strano misticismo,
Ascolto musiche antiche dentro
La mia memoria: e mi sento
Molto vicino a qualche Dio.
Io so che fuori mi aspetta
Il panorama di una valle
Infinita, e il magico trascolorare
Bluastro delle colline umbre.
Vorrei essere sagrestano in
Questa Chiesa; ho bisogno di essa
Che ha bisogno di me.
In laica paradossale
Simbiosi.
Pubblicato il: 20/09/2008