Lo sviluppo economico di Orvieto terrorizza la nostra classe dirigente

 

?Innovando nella continuit?? (il motto elettorale del Sindaco Mocio) l?Amministrazione Comunale ha recentemente approvato l?ennesima discutibile lottizzazione, in cui prima si costruiscono le abitazioni, e solo dopo le strade, le fogne, l?illuminazione.

Innovando nella continuit?, la lottizzazione prevede l?ormai noto schema: clientela + partito + cemento + voti = danno per la comunit? e + vantaggi per i soliti noti (leggetevi i nomi dei beneficiari e vi renderete conto del cavolavoro partitico-clientelare che non scontenta quasi nessuno, soprattutto nel sottobosco della sinistra locale?).

Ancora una volta, sempre innovando nella continuit?, la decisione viene presa il 13 agosto, tipo periodo Despina, sempre per le solite ragioni di opportunismo politico-mediatico (altro che urgenza!), con l?apporto determinante del Presidente del Consiglio Comunale, il Sig. Gialletti, che non ?pu? fare a meno di accogliere le richieste del Sindaco?, tecnicamente per? !

Ed infine, innovando nella continuit?, continuano a fare affari solo gli ?imprenditori de sinistra?, con il solito sistema del piano regolatore o degli appalti a trattativa privata (so buoni tutti si sa?), mentre chi vuole aumentare un po? gli incassi, con un minimo di coraggio e di innovazione, o con la fatica del proprio sudore tenendo aperto fino a tarda notte, oppure con la musica dal vivo, si dovr? rassegnare.

Lo sviluppo economico, quindi, ? consentito solo per chi ? del partito, solo per chi dipende dal partito, solo per chi si misura nel partito. Democratico ? Non mi pare proprio.

Al contrario, l?impresa, quella libera ed autonoma, quella che chiede infrastrutture e pari opportunit? di crescita, viene ostacolata, frustrata ed anzi osteggiata.

La ragione ? machiavellicamente molto chiara: chi port? pi? ricattare politicamente il cittadino in cerca di occupazione, se c?? un libero imprenditore che lo vuole assumere ? Chi potr? pi? escludere i meritevoli dall?opportunit? di crescita sociale se c?? un libero imprenditore interessato a valorizzarli ? Chi potr? pi? controllare tutto e tutti come un sensale dell?affarismo senza cui non possono celebrarsi pi? i riti ?de noantri? ?

E? per questo che costoro temono lo sviluppo economico come la peste, perch? poi sarebbero completamente esclusi da ogni processo di sviluppo, e giudicati per quello che fanno come politici e non come feudatari del territorio; ebbene, se cos? fosse, credo che sarebbero rimandati tutti a casa.

Per questo noi del Pdl cerchiamo di fare proposte alternative totalmente opposte a questa specie di sottosviluppo palazzinaro di scarsa lungimiranza, per non dire d?accatto. Intendiamoci: non che i costruttori non debbano costruire ! Ma che costruiscano soprattutto infrastrutture !

Per questo cerchiamo di portare avanti diversi progetti, nonostante loro, come l?aeroporto, il casello nord o la super strada per Viterbo; tutte infrastrutture utili e necessarie che potranno in qualche modo cambiare questo modello disecononomico che si ? gi? rivelato da tempo del tutto fallimentare.

Per questo loro tentano di opporsi in tutti i modi, persino con la menzogna e con l?inganno, cercando di sabotare tutto e tutti, compresi quelli che nel loro stesso partito si stanno perfettamente rendendo conto di quello che sono diventati e di quello che stanno combinando a danno di tutti.

Questi ultimi per? (ovvero gli ?illuminati? di sinistra), devono ancora dimostrare di avere abbastanza forza politica per sapersi imporre e soprattutto devono dimostrare di saper s? innovare, ma nella DISCONTINUITA?, con questo modo becero di fare politica sbagliato e parassitario, fatto sulle spalle degli orvietani e dei pi? giovani di loro, che dovranno pagare domani le scelleratezze di oggi.

Al contrario la sinistra nostrana di oggi ? rappresentata da una casta di ?tronisti? completamente priva della figura del politico-intellettuale, fatta invece di modesti caporali territoriali che pensano solo alla pagnotta.

Speriamo che oltre alla becera speculazione di partito qualcuno spieghi loro che esistono anche altri sistemi per lo sviluppo del territorio, speriamo che qualcuno spieghi loro chi era per esempio Hirschman (economista ?progressista?), e che realzione economico-matematica c?? fra la realizzazione e la fruizione delle infrastrutture e lo sviluppo economico delle aree sottosviluppate.