Urbanistica di mezzagosto

Ho innanzitutto il dovere/diritto di precisare che  non ho mai pronunciato la parola ?schifo? nelle  mie dichiarazioni riguardo le nuove lottizzazioni Fanello, la cosiddetta Ciconia 2.

Lo dico perch? ho l?abitudine di usare altri termini quando tratto argomenti inerenti atti pubblici,   e preciso inoltre che non ? neanche in discussione l? interpretazione che fanno delle norme professionisti locali, che traducono nei loro progetti il massimo vantaggio edificatorio ed economico per il proprio committente.

E?legittimo  da parte loro farlo, il Problema casomai ? chi gliele autorizza.

No, la vicenda di Ciconia 2 ? veramente troppo grave per farla scadere nel turpiloquio e con l?occasione aggiungo e amplio alcuni concetti. Questa  lottizzazione inaugura una nuova Era, una nuova sciagurata Era di politica  Urbanistica, che vede  assessorato e maggioranza politica al Comune di Orvieto assenti  nel ruolo di indirizzo, mitigazione e controllo attuativo del nuovo cemento che coprir? Ciconia.

Primo:? una lottizzazione senza piazza, senza centro di vita sociale, perch? viene per la prima volta applicato il concetto( disumanizzante) che i giochi per  bambini, cos? come la gente che prende il fresco la sera a veglia, fa rumore, rompe le scatole, deprezza il valore delle ville o villette che vi  affacciano, e poi se togli la piazza ci scappano uno o due lotti in pi?.

 La piazza l?hanno messa in mezzo al centro commerciale su in cima, che sappiamo dopo le otto di sera essere un deserto inquieto(vedi piazza del Commercio/la Coop).

Gi? ci sar? un centro commerciale, UN BEL TREMILA METRI, diviso in cinque edifici, ammesso dalla dubbiosissima tesi che tanti negozi attaccati non formano un unico corpo. Ne sentivamo la mancanza.

Secondo: viene computato a verde oltre al solito fosso,  qualsiasi pezzetto di terra, anche quelli larghi meno di un metro e lunghi  cinquanta, come i? biscotti?limitrofi ai parcheggi o i ?riseghi? che si creano tra i posti auto, tutti spazi che il Comune  dovr? mantenere, spesso a mano. Completamente disattesa la richiesta fatta 100 volte da tutto il Consiglio di accorpamento delle aree verdi in qualcosa che somigli ad un parco, non a una presa in giro.

Terzo: tra la lottizzazione appena autorizzata e queste in arrivo si calcola un aumento di popolazione di oltre 300 abitanti, che peseranno sulle Scuole Materna, Elementare e Media che gia scoppiano di iscritti e sull?asilo nido che non c??. In compenso gli anziani potranno recarsi al centro sociale che sar? ampliato nei prossimi mesi causa elezioni.

Il ?vizio? di fare prima i quartieri e poi(forse) i servizi, riguarda tutta Orvieto ed ? un segno evidente di quali sono le priorit? urbanistiche per questa Amministrazione.

Quarto: dissolta nel nulla la( timidissima) richiesta che gli uffici  facevano rispetto al posizionamento degli edifici sull?asse est-ovest per un migliore soleggiamento e bioclimatica,

si assiste al paradosso di 4 o 5 lottizzazioni gi? effettuate con questo sistema(di cui una confinante) e questa realizzata col criterio?come pi? ce ne entrano?; a tutt?oggi l?unica norma applicata di bioclimatica ? quella relativa alla raccolta di acqua piovana.

Tutti questi motivi mi portano a dire che L?Urbanistica ad Orvieto ? all?anno zero, e che questa Amministrazione ? completamente Sdraiata ai voleri   del Cemento.

Dimenticavo, visto che questa estate ? tornata di moda la querela nella lotta politica, se qualcuno si sentisse offeso di quello che ho dettoe si avviasse per la strada della Procura portasse su anche questo:

Quinto, sulla quarta pagina di copertina del libretto della festa del locale Partito Democratico(che conta 12 voti in Consiglio), conclusasi un mesetto fa, campeggiava la reclame di una delle lottizzazioni Fanello che ancora dobbiamo esaminare.

Non lo so se facendo questo avete violato qualche Legge(?..) il buon gusto di sicuro l?avete fatto come un cancello.